domingo, 24 de febrero de 2008

Il signore Martini è morto.

Il signore Martini è stato trovato morto totale dalla portinaia del palazzo dove abitava.
La polizia ha dichiarato che è stato ucciso, cioè, assassinato e che può darsi che si tratte di un altro caso di morte por gelosia.
Sembra che, secondo i poliziotti, sia un caso de gelosia perché hanno incontrato un biglietto assieme al povero morto dove diceva: " Questo ti è successo per che non riesci mai a sorridere"
Allora, la polizia ha subito capito il mobile del crime. Vediamo...dato che il signore Martini appareva in uno spot pubblicitario molto attraente per le donne di tutte le età, tra le quali si includono tutte quelle de lezione d´italiano, scludendo naturalmente una che rimane da sempre minorenne e un´ altra che è cieca sin dalla nascita. Il caso è che, come dicevo, il poverino morto appareva molto simpatico, abbronzato, in abito di bagno - anche se abbiamo saputo che in realtà non sapeva nuotare, chissà solo a stilo cane - e si ripassava il suo dito pollice della destra da uno stremo all´altro delle sue labbra come se fosse a mangiare un merluzzino, mentre guardava in modo ossesionato una donna stupendissima che portava un bellissimo bikini sottile sottile, fatto in un bello tessuto di seta, se bene oltre a la sottilezza del abito e per essere davvero essatto mi vedo nel obbigo di dire che i creatori della bella prenda non avevano impiegato molta seta, questa è la verità..Allora, come dicevo, il sospetto, secondo il comissario, lo stesso teniente Colombo, può darsi che sia il signore Cinzano, un altro e conosciuto donaiolo (potrebbe avere usato: play boy, ma secondo la mia professoressa lo inglese solo serve para comunicare in inglese, quando si tratta di parlare di lingua e non di un uomo inglese, giacché è molto prbabile che in questo caso possa servire per delle altre cose, ma quest´ultimo non sono riuscito a confermarlo ancora).
Il caso è che potrebbe essere che, secondo Colombo, il signore Cinzano abbia perso la pacienza per essere affaticato dei gesti di Martini verso la donna stupenda, una bellissima modella e anche fidanzata di Cinzano, chiamata Carla Spalancata, e che pazzo di un attaco di gelosia abbia spento subito la televisione, anzi l´abbia buttato dalla finestra finendo così la questione.
Ma, secondo Colombo, c´è ancora un fatto che non centra, com´è possibile uno spilorcio di gelosia in un uomu che solo beve vermut? e ancora, il signore Martini vedeva in realtà la signorina quando la guardava con tanta attenzione se portava i suoi occhiali da sole e sembrava un venditore cieco di biglietti per la lotto della Spagna, cioè che di sicuro non vedeva nulla? ( a giorni d´oggi non so se nella Italia ci sono anche questi personaggi. Un´altra domanda stupita per la mia professoressa d´Italiano, lo so).
Cosa strana questa dell´amore. Insomma, Martini mangiò il frutto proibito e fu uscito, invece Cinzano mangiò la foglia e diventò assassino!
dal Il Vermut di Giulio Bugiardo, il nostro caro reporter di guerra.

lunes, 18 de febrero de 2008

Arciere.

I tuoi figli non sono i tuoi figli,
sono figli della vita,
desiderata da se stessa.

Non vengono da te,
bensì attraverso te.

E anche se sono con te.
non ti appartengono.

Puoi dargli il tuo amore,
ma non il tuo pensiero,
perché essi hanno i loro pensieri.

Puoi coprire dal freddo i loro corpi.
però non dovresti farlo con le loro anime,
poiché esse vivono nella casa del futuro,
alla quale neanche in sogni potrai fare visita.

Puoi sforzarti di essere come loro,
ma non tentare di farli somigliare a te,
giacché la vita non retrocede,
neppure si ferma mai nel passato.

Anzi, tu sei l´arco dal quale i tuoi figli,
come se fossero frecce vive,
sono lanciati.

Lascia pure che la inclinazione esatta,
nella tua mano di arciere,
sia per la felicità.

E ricordati che come disse un uomo saggio:
una volta avesti un padre,
che i tuoi figli possano dire altrettanto di te.

martes, 12 de febrero de 2008

Un´altra intervista. Questa volta al mio caro amico Sergio Sempre Tengo Sonno.

- Ciao Sergio, come va la vita?
- Bene Giulio, e tu?
- Bene, grazie. Senti, oggi su Internet mi sono informato dei bei corsi d´italiano che si svolgeranno d´estate in Italia e anche ho trovato uno molto interessante per noi due.
- Che ne dici? Benissimo. Raccontami, pure.
- Allora, ascolta bene e non apri tante volte la bocca, se puoi. Il corso ha una durata da un mese, appunto il tempo che abbiamo bisogno per passarla benissimo con le ragazze italiane.
Penso che possiamo scegliere luglio perché abbiamo vacanze in questo mese nella Iveco. Poi il prezzo è un vero affarone. Figurati, soltanto 500 euro tutto incluso, ecetto le birre chiaramente, le quali devi pagarle tu giacché io sono di solito al verde per l´ estate. Peró non credi, la sistemazione, le lezioni e anche il cibo giá sono stati prenotati da me. Che te ne pare?
- Ma dai! Davvero? non si tatta di una delle tue bugie?
- No intontito, ti prometto di no, pero c´è per prima un piccolo problema che dovremmo risolvere...
- Dimmi pure, sono sbalordito...
- Il corso è in modalità di gruppo ridotto e dobbiamo essere due coppie.
- Possiamo tentare di convincere i due Carlo, Carlo I e Carlo II d´Espagna, che sono a lezione...
- Non so perché sono il tuo amico. Sempre così bruttino. Solo pensi quando sogni?
Apre bene le tue orecchie, Platero, e meno male che io penso per noi due e che bevo molto caffè per essere sempre svegliato a tempo. A lezione sono due ragazze stupende. Marta, la professoressa e Mª Jesús Ridimmelo Un´Altra Volta Que Non Ho Capito Bene.
- Perché ha tanti cognome?
- Appunto questo non lo so, ma in questo momento non fa il caso. Sai che le piace da morire l´Opera Italiana e che é ricca, come mia suocera, però di questa non mi piace parlare male giacché posso essere diseredato, dopo aver preso una bella bacchettata del suo bastone.
E anche le piacciono, parlo chiaro di MJR, a rabbiare le lezioni d´italiano, perché può gesticolare spesso e le fa benissimo per la sua circolazione dil sangue e per il suo amico tedesco inseparabile.
- Non lo sapevo! E come se chiama questo personaggio?
- Alzeimer! Comunque, e come quasi tutti giá sappiamo, è ricca dopo essere ritornata da Londra
poiche nel suo ultimo viaggio lì ha trovato un posto dove la sacambiavano un euro per dieci lire sterline. Il caso è che arrivò a londra con 500 euro e ritorno qui con 5 milioni. Allora, dopo essere arrivati in Italia, dobbiamo avvicinarla a la nostra intenzione, la quale non può essere stata un´altra che lei paghi il conto.
- Uffa! Come pensi Giulio, inoltre a essere un bugiardino sei un vero mago delle finanze, però un po´ mafioso, non te ne pare?
- Dai! Lo so tutto quello che sono e anche tutto quello che non sono, bruttino. Ma ancora un´altra cosa...
- Un´altra ancora? Ditemela in fretta perche sono già un po´addormentato!
- Non devi preoccuparti è solo la tua naturale condizione, amico. Sembri sempre così, ma so que nel fondo sei un po´furbi, come me, e che per questo da sempre siamo restati veri amici.
- Questo che dici è vero giulio!
- Bene, il progetto è questo. a patto che tu porti la sua valiglia lei devi darti un biglietto, no?
- Certo!, ma questo solo sarà così se io porto la sua valiglia!
- Alla fine ti piacerà portarla, credemi. Guarda, lei ha una bella valiglia classica in legno di mogano dove porta i suoi vestiti, i suoi abiti di bagno, i suoi scarpe e anche i suoi lenzuole e federe. Crede che il peso totale deve essere di novantotto chili circa...
- Non riesco a capire nulla, Giulio...
- Aspetta un attimo, uomo di nulla fede! Siccome lei ha studiato per lettere e non per matematiche, come io, possiamo tentare di truffarla. Vediamo un po´...Lei sempre ha avuto dei bei facchini per portarla la valiglia e tu puoi offrirti giacché vai forti perche sei bravo, no?
- Non so dove arriveremmo con questo pensiero...
- Allora, devi chiederle soltanto un centesimo di euro per grammo di peso. Lei ti dirà che è d´accordo perche se ne intende di Opera, in modo che noventotto chili sono noventotto mile grammi, cioè noventotto mile centesimi di euro, che danno novecento ottanta euro esattamente, quasi il costo de noi due prenotazioni!
- Mamma mia! Il tuo cervello è un modello non superato mai, neanche per i signori Rato, Botín, Gates, neppure quelli già morti e imbalsamati, come Rokefeller, Onassis e tanti altri! Peró ho ancora un dubbio...
- Dimmi pure...
- A chi ci serve que la professoressa sia anche venuta con noi?
- Perfino per uno come te sarà facile capire che abbiamo bisogno di una brava interprete che riesce a tradurre tutto quello che balbetti quando tenti di parlare in italiano. In poi, pensi che in tanto porti la valiglia di MJR io devo farla bella compagnia per aspettarvi in terrazza bevendoci una birra a la vostra salute!